L’accumulo di colore sulle lunghezze è un problema molto comune, spesso ignorato perché non si è consapevoli dei rischi che si stanno correndo.
Cos’è la stratificazione?
Spiegata in parole semplici, la stratificazione è l'accumularsi degli strati di henné, che man mano si sommano e rendono il colore più scuro e meno vistoso.
Il Lawsone, il pigmento tintorio della lawsonia è l'unico in grado di fondersi con la cheratina presente nel fusto. Ciò comporta che applicato ripetutamente, strato dopo strato, la tonalità del capello diventa sempre più scura.
Ma non solo, bisogna prestare attenzione anche all'indigo. Una volta applicato, soprattutto se abbiamo effettuato delle applicazioni ravvicinate, non riusciamo più a farlo scaricare. Il fatto che tende a scaricare con i primi lavaggi può indurci a pensare che sia facile da togliere, invece così non è.
L'indigo è sconsigliato soprattutto se cambi spesso idea sul colore dei tuoi capelli e sai che in un futuro prossimo vorrai decolorare o fare dei colpi di sole.
Leggi anche: Come schiarire i capelli in modo naturale scaricando l'henné stratificato
Il positivo e il negativo della stratificazione
Il più delle volte si finisce per stratificare perché desiderose di riuscire a irrobustire il capello e di ottenere un colore sempre più intenso.
Nulla di più vero: il capello diventa più forte e il diametro del fusto nel tempo aumenta ma ciò accade anche con un utilizzo costante di erbe tintorie senza, per forza, dover stratificare. Se non sappiamo regolarci e fermarci per tempo otterremo un colore molto più scuro e poco brillante.
Solitamente ciò accade anche perché prese dall'entusiasmo di vedere i propri capelli rinati, corposi, lucidi, si tende a voler fare spesso gli impacchi di henné è ignare del "pericolo" di ritrovarsi con una tonalità ben diversa da quella desiderata.
Va anche detto che alcune tonalità riusciamo a ottenerle solo grazie alla stratificazione: il nero blu, il nero viola o i toni rossi freddi.
La stratificazione diventa quindi essenziale per chi parte da una base chiara e desidera ottenere toni intensi e molto più scuri.
Di conseguenza, la stratificazione può rivelarsi positiva per quanto riguarda la tonalità. Chi parte da un castano chiaro otterrà con le prime applicazioni una tonalità arancione ramata, caratteristica della lawsonia. Ma se si vuole arrivare al rosso ramato intenso serviranno diverse applicazione per stratificare il pigmento.
LEGGI ANCHE: Henné rosso freddo vs. henné rosso caldo
Stratificazione che può richiedere mesi invece per chi parte dalla stessa base castano chiara e ambisce un rosso freddo come nella foto sopra.
Stratificazione henné capelli: come evitarla?
Svelati i pro e i contro della stratificazione, voglio anche consigliarti come evitarla sulle lunghezze, nel caso desiderassi mantenere la stessa tonalità intensa senza rischiare di incupirla:
- puoi proteggere le lunghezze dei tuoi capelli applicando un olio vegetale, come quello di cocco oppure di amla, che filmerà il tuo fusto - proteggendolo dall'eventuale stratificazione. Allo stesso tempo, l'impacco sulle lunghezze ripristinerà il film idrolipidico della chioma - combattendo la secchezza;
- puoi proteggere le lunghezze legando i capelli in una coda, che andrai ad avvolgere in una pellicola trasparente (a esempio, quella destinata agli alimenti va più che bene);
- puoi creare un mix tintorio diverso da quello che usi per colorare la ricrescita, che deve essere "diluito", perché a prevalere sarà la cassia (con almeno un 50%). Mentre colori la ricrescita bianca, ti prendi cura delle lunghezze ravvivando il colore con un mix dedicato, senza rischiare di stratificare e di conseguenza scurire il colore.
- oppure puoi fare la "sherazade" usando il tuo mix tintorio consueto "diluito" con del balsamo invece di acqua. Ne avevo parlato qui: Sherazade capelli henna gloss fai da te
Se prendiamo l'esempio di Federica il cui PRIMA e DOPO abbiamo ripreso nella foto qui sopra, puoi vedere come un'unica applicazione con la lawsonia è bastata per ottenere una bellissima tonalità rossa. Il colore di partenza ha inciso tantissimo sulla tonalità finale ottenuta.
Però ricordati che più è chiara la base di partenza, più è probabile ottenere una tonalità che vira al rame invece che un rosso intenso com'è successo in questo caso.
Se Federica insiste ad applicare ogni mese la lawsonia anche sulle lunghezze, il colore diventerà sempre più intenso ma a un certo punto diventerà anche sempre più scuro e cupo. Quindi è importante fermarsi una volta raggiunta la tonalità desiderata.
Proteggi le tue lunghezze per ovviare alla stratificazione da henné con le dritte che hai letto sopra, prima che sia troppo tardi.
Spero che questa nozione "stratificazione" suoni ora meno strana alle tue orecchie e la prossima volta che ne senti parlare, tu sappia esattamente di cosa si tratta.
Fammi sapere nei commenti se hai altri dubbi in merito.
©Beautilicious Delights
Nel negozio online trovi tutto il necessario (erbe tintorie incluse) per prenderti cura della tua pelle e dei tuoi capelli in modo consapevole. Clicca QUI per visitarlo!
**************************************************************************************
Rimani in contatto con noi:
Seguici sui SOCIAL cliccando sulle icone che trovi qui sotto per rimanere sempre aggiornato/a sulle ultime novità:
Rozalia & il Team Beautilicious Delights.